martedì 28 gennaio 2014

SIGEP 2014

Quest'anno ho avuto una tentazione, un invito al Sigep, ma purtroppo per impegni lavorativi non ho potuto partecipare così al mio posto è andata una "inviata speciale" che come tale ha diligentemente riportato tutto.


"Sigep: un’esplosione di colori, di design, di qualità e sapori antichi rivisitati in un look moderno da abilissimi e prestigiosi Chef come Santin, Laghi, Massari, Forcone, Montersino e molti altri.
La pasticceria interpretata come espressione d’arte classica e moderna che trova la sua massima espressione nelle torte nuziali, in quelle preparate per eventi prestigiosi e nella creatività delle torte e delle monoporzioni da pasticceria dove l’occhio e il palato sono gratificati; e mentre l’uno è catturato dalle forme, dai colori e dal cake design, l’altro è appagato da una varietà di sapori di altissima qualità fino all’interpretazione più allegra e spiritosa dedicata ai piccoli degustatori, con il libro “Siamo tutti pasticcioni” realizzato da Italian Gourmet, su licenza Disney, illustrato da Ciro Ciangolosi e in collaborazione con l’Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Questo libro, insieme ai mini corsi di pasticceria, si propone di diffondere la cultura del dolce di qualità.
Un mondo dolce, quindi, quello del SIGEP, manifestazione internazionale di Rimini che ci unisce in una delle espressioni migliori della nostra umanità.
Non meno rappresentato e sviluppato il settore “salato”, con le saporitissime varietà della panificazione, dove vicino a farine antiche e di tutto il mondo, per un pane che è alla base della nostra storia alimentare, troviamo farine raffinatissime (triplo zero) per un’antichissima, ma nuova pasta sfoglia che può racchiudere in un raviolo tradizionale un cuore di sapori classici uniti dalla creatività dello Chef (Walter Zanoni): crema di bufala, salsa di basilico e datterino al naturale.
Per concludere non può mancare il caffè, un prodotto che ha origini lontane ma che è consumato in tutto il mondo, prodotto con tecniche antiche fino all’attualissimo caffè espresso, dove ai raffinati gusti ottenuti dalla scelta e dalla lavorazione della materia prima e alla cura del contenitore in cui servirlo, si aggiunge il tocco di estrosità del barista con il coffee design.
Una manifestazione di alto livello in cui l’unico “neo” è la macchiolina di (ottimo) cioccolato rimasta sulla camicetta. Manuela"

Ovviamente essendo un disastro di blogger non riesco a mettere le foto... ma quanto prima provvederò.... e sopratutto l'anno prossimo voglio andare!!!!

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