mercoledì 30 gennaio 2013

Si rientra a casa: Fettuccine carciofi, olive e pinoli

Mi sono concessa una piccola vacanza, o meglio per il mio compleanno mi è stato regalato un viaggetto a Londra, città che conosco, amo e in cui devo andare al più tardi ogni due anni pena crisi di astinenza...
Mi piace assaggiare i vari tipi di cucina, etnica, africana, asiatica e anche inglese (che se si va nei posti giusti è veramente buona) ma gira gira alla fine al mio rientro da italiana media devo mangiare un piatto di pasta.





Foto nuda e cruda :-D

Fettuccine carciofi, olive e pinoli per due

160 gr fettuccine all'uovo
4 carciofi
una decina di olive di Gaeta snocciolate
una manciata di pinoli
1-2 bicchieri d'acqua
olio evo
sale
parmigiano (facoltativo)

In una padella con i bordi alti mettere l'olio e i carciofi tagliati a spicchi sottili. Salare e far rosolare, aggiungere le olive e i pinoli e amalgamare il tutto per qualche minuto, aggiungere l'acqua e portare a cottura (regolatevi a seconda del tipo di carciofi e dallo spessore dello spicchio).
Lessare in acqua salata le fettuccine e saltarle velocemente nella padella dei carciofi.

PS facoltativo sia il formaggio che il peperoncino :)

mercoledì 23 gennaio 2013

Pane e lievito madre: Storia di un infanticidio

Non so più neanche io quante volte ci ho provato, il primo l'ho creato da sola con la tecnica dell'uva passa.. è stato esaltante, un miracolo per me e l'ho fatto anche lavorare.. non tantissimo ma ha lavorato....
Lungi da me dare lezioni sull'argomento, ci sono esperti autorevoli in giro anche sul web... quì racconto solo le mie esperienze ed il mio amore e odio... 

Il mio primo bimbo








Ovviamente la mia grande difficoltà sono stati i tempi di lievitazione e così ho iniziato con il pane di rinfresco.. che è semplice da fare ed ha una ottima resa.

Allora chi ha il lievito madre sa che la creatura deve mangiare... quindi deve essere rinfrescato:
Si pesa la quantità di lievito madre da rinfrescare si aggiunge pari peso di farina e la metà di acqua e si procede con l'impasto.
A questo punto si decide se tenersi tutto l'impasto oppure quando diventa molto se ne usa la metà per fare questo pane sciapetto ma buono come abbinamento a salumi molto saporiti.




Ora nel mio frigo c'è una creatura moribonda.. rivedendo queste foto mi è venuta voglia... 
Ma mi chiedo riuscirò a resuscitarlo e sopratutto quanto durerà?! :-D

domenica 20 gennaio 2013

E alla fine è arrivato il freddo anche da noi: Zuppa di farro ai funghi e castagne

Freddo freddo freddo, sento tanto freddo...
Sarà che mi muovo spesso con gli autobus, sarà che sto invecchiando, sarà che lo scorso inverno ho incamerato tanto freddo per via della frattura e conseguente non uso di giacconi pesanti ma le basse temperature non riesco più a sopportarle...
Ed ecco che scattano le zuppette consolatorie e riscaldanti!!!



Zuppa di farro ai funghi e castagne

Per 18 ciotoline

200 gr farro
80 gr speck
1 carota
1 costa di sedano
2 fettine di cipolla
1 spicchio d'aglio
1 rametto di rosmarino
3-4 foglie di alloro
1/2 peperoncino
200 gr di funghi misti
20 gr di funghi porcini secchi
una decina di castagne (sinceramente non le ho contate)
Vino rosso
sale
olio evo

Dopo aver tenuto in ammollo il farro, unirlo al soffritto di sedano, carota, cipolla e speck, sfumare con il vino (mi era rimasto il fondo della bottiglia di morellino e ho messo un bicchiere di quello), unire i funghi, rosmarino, alloro e peperoncino e le castagne spezzettate. Portare a cottura.
Se vi piace servire con crostini di pane


PS quelle che vedete in foto sono delle bellissime ciotoline con coperchio in plastica che ho trovato alla Metro. Per me malata di caccavelle non ho potuto resistere...
Se le trovate e vi piace l'idea delle monoporzioni ricordate che non potete cuocere la zuppa drettamente in queste pentoline ma solo scaldarle al microonde.




giovedì 17 gennaio 2013

Il riciclo gustoso: Torta rustica ai formaggi e zucchine

Adoro il formaggio ma quello "serio" quello che più puzza e meglio è  (ma senza vermetti che saltano) solo che non posso sempre mangiarlo così la maggior parte delle volte lo compro, lo assaggio e poi rimane in frigo.
Ecco come è nata questa torta rustica:



Torta rustica ai formaggi e zucchine

1 rotolo di sfoglia pronta
2 zucchine
250 gr ricotta
3-4 cucchiai parmigiano
100 gr Emmental
2 uova
1 bicchiere di latte (oppure 200 gr panna)
50 gr scamorza
sale
pepe (facoltativo)

Stendere la sfoglia in una teglia (della forma che preferite) e tenerla in frigo fino all'utilizzo.
In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti comprese le zucchine tagliate a julienne con la mandolina e versarle nella teglia.
In forno a 180° per 20-30 minuti (controllare sempre la cottura) 

domenica 13 gennaio 2013

Che non si dica che non cucino dolci: Muffin al cardamomo e pistacchio







Carino vero?!
Una amica siciliana (Eli/Fla) mi portò dei pistacchi favolosi così avendo promesso ad alcuni amici dei muffin per la colazione ho deciso di utilizzarli in questo modo.
La ricetta base per i muffin dolci che utilizzo ve la copio così come l'ho salvata dal forum del sito della rivista la cucina italiana, in grassetto vi scrivo gli ingredienti che ho aggiunto io e tra parentesi quelli originali che io ho omesso.


MUFFIN Ricetta base per ottenere dei muffin morbidi di MOKAPEST di COQUINARIA
*Moka l'ha tradotta da una nota rivista inglese di cucina

Dosi per 12pz – pronti in 30min

INGREDIENTI SECCHI
140 gr zucchero
250 gr farina autolievitante oppure 250 gr farina e 1 cucchiaino di lievito
(1 cucchiaino di bicarbonato)

2 cucchiaini di cardamomo in polvere


INGREDIENTI UMIDI
85 gr burro sciolto
2 uova
200 ml. latte
1 cucchiaino di estratto di vaniglia


INGREDIENTI A PEZZI
150 gr di pistacchi tritati


Scaldare il forno a 200° e imburrare una teglia da muffin da 12 oppure preparare gli appositi stampini di carta oppure utilizzare gli stampi in silicone, in questo caso non è necessario imburrarli.

Mescolare assieme gli ingredienti umidi, dopodiché aggiungerli agli ingredienti secchi compreso il cardamomo ed i pistacchi, mescolando poco, solo per amalgamarli, altrimenti i muffins risulteranno duri.

Versare l’impasto a cucchiaiate negli stampi e cuocere per 15-18 min. finchè non saranno ben dorati.
Far raffreddare su una griglia e servire tiepidi.




sabato 12 gennaio 2013

Una follia: Spaghetti aglio, olio e peperoncino

La follia ovviamente non è la ricetta, che è tra le più semplici della cucina italiana, ma l'avventura in cui mi sto infilando.
Non contenta del mio lavoro che mi assorbe per almeno 15 ore al giorno 6 giorni su 7 ho accettato la proposta di una amica.... Corsi di cucina italiana per turisti stranieri :-D
Forza, forza smettetela di ridere tanto lo so che lo state facendo...
Insomma ho accettato e lì per lì ho iniziato subito a pensare a piatti originali, sfiziosi, magari molto fighetti.. son partita con l'idea dei finger food ma sono stata subito bloccata... "Stefania ma no non va bene, servono cose di base, preparami un menù semplice... magari di cucina romana"... :-O
Ops ma io sono di origini e cultura culinaria napoletana....
In effetti ad un turista che viene quì che gli importa di piatti originali, per lui la diversità e il fuori dal comune è quello che per noi forse è diventato banale e infatti mi sono ricordata che la moglie di mio cugino che è cinese e vive ad Honk Hong una volta venuta in Italia in un ristorante ha chiesto questo piatto





Spaghetti aglio olio e peperoncino

160 gr di spaghetti
4-5 cucchiai di olio extravergine d'oliva
4 spicchi d'aglio grandi
2 peperoncini secchi
sale
pepe (facoltativo)
prezzemolo

Lessate in acqua salata gli spaghetti al dente e nel frattempo in una padella mettere l'olio, l'aglio sbucciato privato del germoglio e fate rosolare. Dopo un minuto aggiungete il peperoncino.
A cottura della pasta ultimata condire e aggiungere il prezzemolo tritato se piace ed il pepe.

E a questo punto vado a studiare gli altri piatti :-D

venerdì 11 gennaio 2013

Variazioni sul tema: minimuffin salati

Adoro il piccolo... adoro le monoporzioni... Trovo che in una festa poter assaggiare varie cose facendo finta ( perchè è così) che si mangi poco con gli assaggini sia godurioso... E sopratutto adoro il salato...
Nel primo post vi ho detto che la mia ricetta base dei minimuffin salati è molto versatile e può essere modificata ed adeguata a varie forme e dimensioni, oltre ovviamente a diversi condimenti e gusti.
Voglio farvi vedere alcune varianti che possono essere facilmente utilizzate per arricchire i buffet in varie occasioni.
Prima di tutto però la:

Ricetta base:

130 gr farina
1/2 bustina di lievito per torte e pizze salate
130 gr latte
30 gr burro
1 uovo
sale q.b.
80-100 gr di ingredienti secchi o liquidi a scelta

Minimuffin senape e wurstel
Mini plumcake integrali ai semi di papavero

Minimuffin wurstel e senape e tortine al salame e scamorza

 
Tortine con pomodori secchi e olive







Come potete vedere se ne possono creare di tutte le forme (gli stampi in silicone sono utilissimi... ) e gusti ma per essere ordinata ve li descrivo singolarmente:

Tortine pomodori secchi e olive

130 gr farina
1/2 bustina di lievito per torte e pizze salate
130 gr latte
30 gr burro
1 uovo
Sale q.b.
una decina di pomodori secchi sott'olio tagliati a piccoli pezzi
Olive nere (di Gaeta o tagiasche) secondo gusto personale
Origano

Utilizzate due ciotole separate e procedete come per i muffin dolci, quindi mescolate da una parte gli ingredienti liquidi e dall'altra quelli solidi; unite il tutto amalgamando brevemente e versate negli stampi. Mettete in forno periscaldato a 190° per 10 minuti, abbassate poi a 180° fino a cottura ultimata.

Minimuffin senape e wurstel

130 gr farina
1/2 bustina di lievito per torte e pizze salate
130 gr latte
30 gr burro
1 uovo
Sale q.b.
3-4 wurstel prelessati e sminuzzati
2-3 cucchiai di senape (secondo gusto personale)

Procedimento come sopra

Mini plumcake integrali ai semi di papavero

80 gr farina
50 gr farina integrale
1/2 bustina di lievito per torte e pizze salate
130 gr latte
30 gr burro
1 uovo
Sale q.b.
Una manciata di semi di papavero

Procedimento come sopra

Questi ultimi possono essere utilizzati come piccoli panini sia semplici che farciti.

Per le tortine salame e scamorza si procede come al solito utilizzando un totale di 80-100 gr di salame e scamorza tagliati a pezzetti piccoli...

Ora vi ho dato il via... voglio vedere cosa combinate voi... almeno avrò altre idee...

Comunque non disperate ne arriveranno altre di minimuffin e tortine di volta in volta manipolate...







giovedì 10 gennaio 2013

Un primo piatto al volo: tonnarelli funghi e cicoria

Le feste sono finite ma io non ho avuto il trauma del rientro, il mio lavoro non ha periodi canonici di pausa così si scappa e fugge in ogni momento... 
Un vizio che ho è tornare sempre a casa a pranzo anche solo per 1 ora... ecco perchè mi trovo a preparare pietanze al volo magari con avanzi e anche con prodotti non proprio freschi.. Ebbene si confesso per questo piatto ho utilizzato anche cose surgelate... :-D
E così aprendo il frigo cercando tra gli avanzi e allungando una manina nel congelatore sono nati questi:




Tonnarelli funghi e cicoria (dosi a occhio per una persona)

70 gr di tonnarelli
50 gr di cicoria
100 gr di funghi misti bosco congelati
Sale
Olio evo
Aglio
Peperoncino

In una padella  con un pò d'olio rosolare l'aglio e il peperoncino, aggiungere i funghi congelati (dopo averli sciacquati) e cuocere per circa 20 minuti.
Lessare la cicoria "al dente" e aggiungerla nella padella dei funghi, salare e lasciare insaporire insieme.
Lessare i tonnarelli al dente e amalgamarli al condimento con poca acqua di cottura.

Buon Appetito... 

PS: il mio avenzo era la cicoria precedentemente ripassata in padella con aglio e peperoncino.